AMBIENTE E TERRITORIO

E’ noto come il M5S abbia a cuore l’ambiente. E' un tema estremamente delicato per il nostro Comune, il cui territorio è attraversato in maniera invasiva da infrastrutture e trasporti. Una presenza che deve essere compensata. L’ambiente non ha una capacità infinita di assorbimento delle sostanze nocive, prima o poi ce le restituisce.

Verso “Rifiuti ZERO” (la politica delle 3R – Riduci, Ricicla, Riutilizza)


Sommacampagna dispone di un buon sistema di raccolta differenziata, un buon punto di partenza. I rifiuti sono un tema centrale, e la nostra intenzione è applicare tutte le tecniche possibili per ridurne o annullarne l’impatto, adottando accorgimenti che consentano di diminuire la quantità dei rifiuti prodotta, ma anche di riciclare o riutilizzare i materiali, trasformando i rifiuti in risorse.

Aeroporto Catullo: spinta sulla Valutazione di Impatto Ambientale e sui possibili contributi per le opere di mitigazione.


L’aeroporto è una fonte di inquinamento. Come tutte le infrastrutture deve essere dimensionata, concepita e costruita in sintonia con le normative applicabili. La Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), obbligatoria per legge, non risulta sia stata ancora rilasciata.
Come previsto dalle norme europee, inoltre, le infrastrutture che insistono sul nostro territorio devono controbilanciare il loro impatto facendosi carico della realizzazione delle opere di mitigazione e compensazione.
Pertanto spingeremo con tutti i mezzi a nostra disposizione affinché l'aeroporto Catullo, così come le altre infrastrutture presenti sul territorio, operi in presenza della VIA e finanzi la realizzazione di zone verdi.

Più verde e mobilità eco-sostenibile.


Il nostro territorio, oltre ad essere impattato da importanti infrastrutture, ha delle grandi potenzialità dal punto di vista paesaggistico e naturalistico. Lo sviluppo turistico non può prescindere dalla tutela del territorio: è indispensabile che l’ambiente venga difeso e reso godibile da turisti e abitanti, tramite la creazione di aree verdi e piste ciclabili su cui passeggiare o andare in bicicletta, incoraggiando la mobilità ad inquinamento zero. I cittadini devono poter vivere il territorio e sentirlo proprio.

Orti comuni.


Vogliamo lanciare anche nel nostro territorio l’idea degli orti comuni. Il Comune indirà un bando, mettendo a disposizione delle aree appositamente attrezzate per i cittadini che non possiedono un'area verde privata su cui coltivare ortaggi. Ciò consentirà alle famiglie e agli anziani di produrre alimenti in maniera autonoma e rispettosa dell'ambiente, rendendoli al contempo soggetti attivi nella cura del verde pubblico e fornendo un'occasione di aggregazione. L'iniziativa partirà in maniera limitata, come progetto pilota. In caso di successo sarà estesa in maniera graduale e proporzionale alle aree a disposizione. L'iniziativa verrà sfruttata anche per creare occasioni didattiche e avvicinare gli alunni delle scuole alla conoscenza della natura e alle pratiche agricole.

Monitoraggio e riduzione delle fonti inquinanti.


I reati ambientali vanno perseguiti come previsto dalla legge, e in questo il Comune deve proseguire l’attività nel rilevamento degli illeciti. Un Comune però può spingersi anche oltre e contenere comportamenti che creano inquinamento, anche se questi rientrano all’interno di quanto previsto dalla legge. Senza diventare estremisti, si possono correggere tali comportamenti incentivando alternative più virtuose, con impatto minore o addirittura nullo. La diffusione di dati e informazioni è sempre un ottimo deterrente ai comportamenti negativi. Qualsiasi indice o dato che spieghi il livello di inquinamento deve essere non solo pubblico ma facilmente accessibile. A partire dai dati relativi all'inquinamento dell'aria e dell'acqua, fino a quelli relativi all'uso di diserbanti nelle pratiche agricole.
Verrà studiata la possibilità di utilizzare asfalto che assorbe gli agenti inquinanti.

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